Il Congresso delle Federazioni Mondiali si è tenuto dal 19 al 21 gennaio 2018 nella splendida città di Benidorm, in Spagna. L'obiettivo di questo incontro, che riunisce regolarmente le federazioni affiliate all'ITSF, era promuovere il calcio balilla in tutto il mondo, a partire dal Benin... e includendo anche i Giochi Olimpici!
Il Benin, nuovo fiore all'occhiello del calcio balilla in Africa?
Durante i tre giorni di questo evento mondiale, erano rappresentate 16 nazioni: Argentina, Australia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Pakistan, Romania, Slovenia, Inghilterra, Svizzera, Spagna, Portogallo, Stati Uniti e, naturalmente, Benin. Lo Stato africano è stato al centro dei dibattiti. Per il Presidente della Federazione Beninese di Calcio da Tavolo, Kiki Delano, l'obiettivo sarebbe ora quello di sviluppare la disciplina nel Paese e farne un ponte centrale per il miglioramento del calcio da tavolo in Africa, con un vero e proprio tavolo nazionale.
"Sono stati creati dei collegamenti affinché i giocatori beninesi possano imparare le regole ufficiali dei diversi tavoli in tutto il mondo", spiega Kiki Delano.
Calcio balilla alle Olimpiadi: un passo avanti verso il riconoscimento
Durante l'incontro della Federazione Mondiale di Calcio da Tavolo, si è anche deciso di promuovere l'applicazione web di calcio da tavolo che classifica i giocatori di tutto il mondo e di includere il calcio da tavolo tra gli sport olimpici. Per quanto riguarda questa seconda risoluzione, nel frattempo è stato compiuto un primo passo, come spiega Kiki Delano:
"L'ITSF è un membro osservatore riconosciuto della GAISF, la Global Association of International Sports Federations. Questo è un primo passo verso l'introduzione del calcio balilla ai Giochi Olimpici. E dobbiamo essere all'altezza di questa sfida."