Il club calcistico inglese Stoke City ha annunciato ufficialmente il mese scorso che la realtà virtuale diventerà parte integrante dell'allenamento dei suoi giocatori. Con l'ausilio di visori VR e simulazioni in-game, questo investimento tecnologico, realizzato in collaborazione con l'azienda Beyond Sports, dovrebbe servire principalmente a migliorare le prestazioni dei portieri. Quando saranno disponibili le sessioni di allenamento in realtà virtuale per i giocatori di calcio balilla ?
Calcio professionistico in VR: una novità!
Non è la prima volta che una società calcistica utilizza la realtà aumentata per l'allenamento dei giocatori. Ma è la prima volta che un'attrezzatura del genere viene utilizzata all'interno di una squadra professionistica.
Si tratta di un nuovo passo compiuto dallo Stoke City, che dovrebbe senza dubbio ispirare altri club. Soprattutto perché la combinazione di sport e realtà virtuale offre numerosi vantaggi rispetto alle sessioni di allenamento tradizionali.
Allenamento di calcio più economico, veloce e meno impegnativo!
È un dato di fatto: allenare una squadra di giocatori professionisti ha un costo. È un investimento in termini di tempo e risorse, a cui la realtà virtuale offre ora un'alternativa ovvia. Questa tecnologia permette di lavorare su un'azione specifica su un particolare giocatore senza dover mobilitare il resto della squadra. Anche per questo il ruolo del portiere è una priorità. Dotato di un visore VR, un portiere potrà lavorare e rielaborare gli automatismi essenziali più e più volte.
Lo Stoke City offre la possibilità di creare scenari personalizzati o di utilizzare scenari preregistrati. Calci d'angolo, calci di punizione e altre fasi di gioco possono essere riprodotti con un elevato grado di realismo, per visualizzare sia i compagni di squadra che gli avversari. L'obiettivo finale di questo allenamento 2.0 è, ovviamente, migliorare la capacità decisionale e i riflessi.
Sebbene la realtà virtuale non sostituirà mai la dimensione fisica, ha l'immenso vantaggio di ridurre il contatto durante l'allenamento, preservando al meglio l'integrità degli atleti. La realtà virtuale potrebbe persino essere estesa ad altri sport come il rugby. E perché non al calcio balilla ? Un giocatore potrebbe registrare e riprodurre le giocate di un grande campione di calcio balilla per allenarsi?